Tre giorni intensi con le tradizioni, le culture e i balli da tutti i Continenti. Dopo l’anteprima a Villaurbana, inizia venerdì il 37° Ittiri Folk Festa, il festival internazionale organizzato dall’associazione Ittiri Cannedu con l’amministrazione comunale.
Il momento più esaltante è alle 21 con “Sonos e Ballos”, rassegna itinerante di musica popolare ed enogastronomia, con la collaborazione dei Vitivinicultori di Ittiri.
L’ospite straniero è la Scottish tribal band “Clann an Drumma”. Per la Sardegna sfileranno e suoneranno Fantafolk (Andrea Pisu/launeddas, Vanni Masala/organetto); “Street-Ten Band”, Caddeo, Calbini e Manca – Canti a chitarra della tradizione logudorese; Coro Bisos e Chertos – Ittiri.
La giornata inizierà alle 11 nella Sala Conferenze del Convento di San Francesco con “Esperienze Sonore”, il progetto di Ottavio Nieddu e del prof. Marco Lutzu che propone un percorso multimediale tra gli strumenti musicali della tradizione sarda.
Per “Sagradas Galanias” tre chiese, tre mostre che espongono paramenti sacri e oggetti della tradizione attinenti all’arte sacra: Convento di san Francesco (alle 18), Chiesa Nostra Signora di Monserrato (alle 19) e Chiesa Nostra Signora del Carmelo (alle 20).
Sabato a mezzogiorno il sindaco e l’amministrazione di Ittiri riceveranno alcune delle delegazioni straniere. Verrà inoltre consegnato il Premio Zenìas alla Fasi, acronimo di Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, che dal 1994 ha sostituito la “Lega dei circoli sardi nell’Italia continentale”. A ritirare il premio il presidente Bastianino Mossa.
L’appuntamento col ballo è alle 22 nel parco di Missingiagu. Si esibiscono Ensemble Hop-Trop – Provadia (Bulgaria), Ensemble Africa Tumbas – Nairobi (Kenya), Gruppo Folk Don Milani – Dorgali, Fantafolk (Andrea Pisu/launeddas, Vanni Masala/organetto) e Associazione culturale e folklorica Ittiri Cannedu.
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